Sostenuto dalla Commissione europea, il programma OCSE Ripensare l'Attrattività Regionale aiuta i responsabili politici a comprendere come rendere le loro regioni più attrattive per talenti, investitori e visitatori in un contesto globale in continua evoluzione.
La Sardegna, la seconda isola più grande del Mediterraneo, deve affrontare sfide significative a causa dei livelli di declino demografico che si manifestano assieme ad un'elevata disoccupazione giovanile e ad un'emigrazione che sta prosciugando la sua forza lavoro. Le forti disparità territoriali tra le aree costiere e le aree interne più remote aggravano ulteriormente queste sfide, minando la competitività economica dell'isola e l'attrattiva regionale per investitori, talenti e visitatori. A questi problemi si aggiungono le barriere alla connettività e le problematiche relative ad un accesso limitato all'assistenza sanitaria e all'istruzione. Tuttavia, il ricco capitale culturale e naturale della Sardegna, il vivace settore turistico e il potenziale di innovazione offrono promettenti opportunità di crescita sostenibile e inclusiva. Affrontare le disuguaglianze esistenti all’interno della regione, potenziare le infrastrutture e migliorare il benessere dei residenti è fondamentale per aiutare l'isola a uscire dalla trappola dello sviluppo dei talenti, aumentare la competitività economica e diventare più attraente per gli investitori e i talenti a livello nazionale e comunitario.